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Immagine del redattoreAlberto Langione

La Terapia Sostitutiva con Testosterone


Aver scritto di testosterone era solo il primo passo verso la comprensione dei complessi intrecci che collegano l’ormone con l’attività sportiva e il doping. Il successivo sarà prendere in analisi l’uso del testosterone a scopo medico, andando a vedere nel dettaglio, funzioni, usi e caratteristiche della terapia sostitutiva con testosterone (TRT).

La TRT è indicata nei pazienti con ipogonadismo per promuovere o mantenere le caratteristiche sessuali secondarie, migliorare la funzione sessuale, aumentare la sensazione di benessere e migliorare la densità minerale ossea.

L’obiettivo della TRT è raggiungere livelli sierici di testosterone entro il range dei maschi , ovvero con una produzione normale fisiologica di ormone.

Secondo l'Endocrine Society, il limite inferiore di normalità del testosterone sierico è 2.8-3 ng/mL. È raccomandato mantenere i livelli di testosterone intorno alla metà del range normale per evitare picchi sovra-fisiologici.



Patologie Trattate con la TRT

La terapia sostitutiva con testosterone (TRT) è utilizzata per trattare una serie di condizioni mediche associate a bassi livelli di testosterone:

  • Ipogonadismo primario e secondario:L’ipogonadismo è una condizione caratterizzata dalla ridotta produzione di testosterone.

    • Nel caso dell'ipogonadismo primario, il problema risiede nei testicoli, che non sono in grado di produrre quantità sufficienti di testosterone a causa di difetti congeniti, infezioni, traumi o trattamenti come la chemioterapia.

    • Nel cado dell’ipogonadismo secondario, invece, il difetto è a livello dell'ipotalamo o dell'ipofisi, che non riescono a produrre adeguati livelli di gonadotropine (LH e FSH), necessari per stimolare la produzione di testosterone da parte dei testicoli.

    La TRT in questi casi mira a sostituire il testosterone mancante per ripristinare le funzioni corporee dipendenti dagli androgeni.


  • Sindrome di Klinefelter: È una condizione genetica caratterizzata dalla presenza di un cromosoma X in più negli individui di sesso maschile (47, XXY). Questa anomalia cromosomica porta a un'insufficienza testicolare primaria e a bassi livelli di testosterone. La TRT aiuta a sviluppare e mantenere le caratteristiche sessuali maschili secondarie, come la crescita della barba e la massa muscolare, migliorando anche il benessere psicologico.


  • Sindrome di Kallmann: Questa sindrome rappresenta una forma di ipogonadismo ipogonadotropo congenito ovvero associato a deficit della secrezione di gonadotropine dovuto a un'insufficiente migrazione o sviluppo dei neuroni secernenti GnRH durante la vita fetale. La TRT viene utilizzata per sostituire il testosterone e indurre la pubertà negli adolescenti affetti da questa condizione.


  • Insufficienza testicolare acquisita: Si verifica a seguito di danni testicolari causati da traumi, infezioni, torsioni, radiazioni o interventi chirurgici. Questi danni portano a una riduzione o cessazione della produzione di testosterone. La TRT è necessaria per compensare la carenza di testosterone e prevenire i sintomi dell'ipogonadismo.


  • Disfunzione erettile associata a bassi livelli di testosterone: Nei casi in cui la disfunzione erettile è attribuita a bassi livelli di testosterone, la TRT può migliorare la libido, la funzione erettile e la soddisfazione sessuale generale. L'ipogonadismo può compromettere la capacità di ottenere e mantenere un'erezione, e il testosterone gioca un ruolo cruciale nella regolazione della funzione erettile attraverso il mantenimento dei tessuti penieni e la stimolazione della produzione di ossido nitrico.


  • Osteoporosi associata a ipogonadismo: Il testosterone è essenziale per il mantenimento della densità minerale ossea negli uomini. L'ipogonadismo porta a una riduzione della densità ossea e a un aumento del rischio di fratture. La TRT aiuta a prevenire l'osteoporosi e a migliorare la densità ossea stimolando l'attività degli osteoblasti e inibendo il riassorbimento osseo mediato dagli osteoclasti.


  • Sindrome metabolica e diabete di tipo 2: Studi hanno dimostrato che bassi livelli di testosterone sono associati a una maggiore incidenza di sindrome metabolica e diabete di tipo 2. La TRT può migliorare la sensibilità all'insulina e il controllo glicemico negli uomini con ipogonadismo e diabete di tipo 2, riducendo la resistenza all'insulina e migliorando il metabolismo del glucosio. Inoltre, la TRT può aiutare a ridurre la circonferenza della vita e la massa grassa totale.


Principali Formulazioni a Base di Testosterone

Questa sezione potrebbe essere un po’ noiosa ma ci aiuterà in futuro.

Le opzioni di TRT per i pazienti ipogonadici includono formulazioni orali, transdermiche e intramuscolari:

  • Formulazioni orali: Il testosterone undecanoato (TU) è l'unica formulazione orale comunemente utilizzata per la TRT. Somministrato quotidianamente in capsule, può evitare il metabolismo di primo passaggio epatico entrando nel circolo linfatico. Tuttavia, la sua farmacocinetica è variabile, richiedendo dosaggi giornalieri ripetuti.

  • Formulazioni transdermiche: Queste includono cerotti e gel applicati sulla pelle. I cerotti rilasciano costantemente testosterone per 24 ore, mentre il gel ha un rapido assorbimento e mantiene livelli fisiologici di testosterone nel sangue senza causare picchi. Le formulazioni transdermiche sono preferite per il loro profilo farmacocinetico stabile.

  • Preparati iniettivi: Gli esteri del testosterone come il testosterone enantato (TE), il testosterone propionato (TP) e il testosterone undecanoato (TU) vengono somministrati per via intramuscolare a intervalli che variano da settimane a mesi. Le iniezioni forniscono livelli di testosterone prolungati nel tempo, con un rilascio graduale dell'ormone nel sangue.


Valutazione degli Effetti della TRT

La TRT nei giovani ipogonadici migliora la funzione sessuale, la crescita dei peli nelle aree androgeno-sensibili, la massa muscolare, la forza e la densità minerale ossea. Tuttavia, gli effetti della TRT sulla forza muscolare negli uomini di mezza età e sull'insulino-sensibilità rimangono controversi, con alcuni studi che riportano miglioramenti significativi e altri che non rilevano cambiamenti apprezzabili.


Follow-up della Terapia con Testosterone

Il monitoraggio regolare è essenziale per garantire l'efficacia e la sicurezza della TRT. I pazienti devono essere monitorati inzialmente ogni mese e successivamente ogni tre mesi, con valutazioni che includono ematocrito, con monitoraggio regolare di Testosterone Tot, Libero, SHBG ed Estradiolo.


Effetti Collaterali della Terapia Sostitutiva con Testosterone

Gli effetti collaterali della TRT includono aumento dell'ematocrito, cambiamenti nei livelli di PSA, acne, pelle grassa e possibili effetti cardiovascolari, specialmente negli anziani fragili. È importante monitorare questi effetti durante la terapia per ridurre i rischi associati.


Controindicazioni al Trattamento con Testosterone

La TRT è controindicata nei pazienti con carcinoma prostatico o mammario, ematocrito superiore al 50%, apnee ostruttive del sonno non trattate, sintomi urinari gravi e insufficienza cardiaca congestizia non controllata. La TRT in pazienti che desiderano mantenere la fertilità deve essere embricata con altre molecole ed attentamente strutturata.


Terapia Sostitutiva con Testosterone nei Pazienti con Ipogonadismo Età-Correlato

L’uso della TRT negli anziani con ipogonadismo età-correlato è controverso, a causa della variabilità dei sintomi e dei livelli di testosterone. Sebbene la TRT possa essere efficace, la sua sicurezza a lungo termine non è stata completamente stabilita.


Terapie Alternative per il Trattamento dell’Ipogonadismo

Oltre alla TRT, altre opzioni terapeutiche includono il deidroepiandrosterone (DHEA), il diidrotestosterone (DHT) e i modulatori selettivi del recettore degli androgeni, che possono offrire benefici in specifiche condizioni patologiche.


Conclusione

La terapia farmacologica a base di testosterone è essenziale e ampiamente inserita nel trattamento di patologie come quelle sovralenecate. Purtroppo però il suo utilizzo ha travalicato il confine della terapia farmacologica per portarsi nei territori, molto meno esplorati, del doping sportivo. Come?

Lo scopriremo, insieme, la prossima settimana.

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