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Immagine del redattoreAlberto Langione

Menopausa e attività fisica

Introduzione

La menopausa rappresenta un periodo critico nella vita di una donna, caratterizzato da significativi cambiamenti fisiologici dovuti alla diminuzione della produzione di estrogeni da parte delle ovaie (lo so che ormai questo lo sappiamo ma fa sempre bene ricordarlo, per iniziare).

Questa transizione non solo porta a sintomi vasomotori e psicologici, ma ha anche un impatto diretto sulla salute ossea e muscolare, tra gli effetti principali del calo ormonale a seguito della menopausa, abbiamo proprio l’osteoporosi.

La Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS) si rivela essere una strategia terapeutica di primaria importanza per mitigare tali effetti, permettendo loro di mantenersi fisicamente attive e migliorando complessivamente la loro qualità di vita.


Effetti della Menopausa sulla Salute Ossea (ripassone)

La riduzione dei livelli di estrogeni durante la menopausa accelera il turnover osseo, con una prevalenza della riassorbimento rispetto alla formazione ossea. Questo squilibrio porta ad una riduzione della densità minerale ossea (BMD), aumentando significativamente il rischio di osteoporosi e fratture. La prevalenza dell'osteoporosi tra le donne in post-menopausa è alta, con conseguenti costi sanitari elevati e impatti sulla qualità della vita.

Numerosi studi clinici hanno dimostrato che la TOS può efficacemente prevenire la perdita di massa ossea post-menopausale. Gli estrogeni svolgono un ruolo critico nel mantenere l'equilibrio tra riassorbimento e formazione ossea. La somministrazione di estrogeni, con o senza progestinici, ha mostrato di aumentare la BMD a livello della colonna vertebrale, dell'anca e del polso. Un metanalisi di vari studi ha confermato che le donne che assumono TOS presentano un rischio ridotto di fratture vertebrali e non vertebrali rispetto a quelle che non assumono TOS.


Effetti della Menopausa sulla Salute Muscolare

Analogamente all'osso, anche il tessuto muscolare è influenzato dai cambiamenti ormonali della menopausa. La sarcopenia, definita come la perdita di massa muscolare e funzione, è comune tra le donne in post-menopausa e contribuisce alla riduzione della forza, dell'equilibrio e della capacità fisica. Questo aumenta il rischio di cadute e fratture, compromettendo ulteriormente la qualità della vita.

Gli estrogeni hanno dimostrato di avere effetti anabolici sul muscolo scheletrico. La TOS può contribuire a mantenere la massa muscolare e la funzione muscolare nelle donne in menopausa. Studi clinici hanno evidenziato che le donne in trattamento con TOS mostrano una maggiore massa muscolare e una migliore performance fisica rispetto alle loro controparti non trattate. Inoltre, la TOS può migliorare la composizione corporea, riducendo la massa grassa e aumentando la massa magra, contribuendo così al mantenimento della capacità fisica e funzionale.


Implicazioni della TOS sull'Attività Fisica

L'attività fisica regolare è essenziale per il mantenimento della salute cardiovascolare, metabolica e psicologica. Tuttavia, la riduzione della massa ossea e muscolare in menopausa può limitare la capacità delle donne di partecipare a esercizi fisici, creando un circolo vizioso di inattività fisica e ulteriore deterioramento della salute ossea e muscolare.

La TOS può rompere questo circolo vizioso migliorando la salute ossea e muscolare, permettendo alle donne di continuare a svolgere attività fisica. Una maggiore densità ossea riduce il rischio di fratture durante l'esercizio, mentre una migliore massa muscolare e forza facilitano l'esecuzione di esercizi aerobici e di resistenza. Studi hanno dimostrato che le donne in post-menopausa trattate con TOS possono avere una maggiore capacità aerobica e resistenza muscolare, rendendo l'attività fisica più accessibile e sostenibile.


Considerazioni e Rischi della TOS - Alternativa e Complementarietà con Altri Interventi

In aggiunta alla TOS, esistono altri interventi per migliorare la salute ossea e muscolare, come l'assunzione adeguata di calcio e vitamina D, esercizi di resistenza e aerobici, e l'uso di farmaci anti-riassorbitivi o anabolici ossei. Questi approcci possono essere complementari alla TOS o utilizzati in pazienti che non possono assumere terapia ormonale.


Cosa ci insegna questa storia

La Terapia Ormonale Sostitutiva rappresenta un intervento cruciale per la gestione della salute ossea e muscolare nelle donne in menopausa. Permette di ridurre il rischio di osteoporosi e sarcopenia, migliorando la capacità delle donne di mantenere un livello di attività fisica adeguato.

Nonostante i potenziali rischi associati, una valutazione personalizzata può aiutare a massimizzare i benefici della TOS, contribuendo significativamente alla qualità della vita delle donne in post-menopausa. La collaborazione interdisciplinare tra ginecologi, endocrinologi, reumatologi e medici di famiglia è essenziale per una gestione ottimale di queste pazienti.

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